Se vi è venuta voglia di provare a cucinarvi il sushi, vi suggeriamo alcuni libri sul sushi che potranno aiutarvi a muovere primi passi, per imparare le tecniche basi sulla cottura del riso e su come preparare il pesce.
Sushi fatto in casa: partite dalla tecnica
Se vi è venuta voglia di iniziare a cucinare da soli il sushi, sicuramente è necessario partire e imparare bene le basi, quindi iniziate dalla tecnica.
Prima di tutto dovete imparare come cucinare il riso, la base della maggior parte delle ricette che troverete nei libri di sushi. Passate poi al pesce, come sfilettarlo, come tagliarlo, come trattarlo.
Non prendere a caso il tuo primo libro sul sushi: parti dalle ricette più semplici
Partire da cose semplici è sempre il passo più intelligente per imparare qualcosa di nuovo, il sushi non è da meno. Quindi partite da piatti semplici, come i maki o i nigiri. Un buon libro di sushi può esservi di grande aiuto in questa prima fase di sperimentazione.
Vi suggeriamo alcuni libri da cui iniziare.
Libri sul sushi per chi vuole osare e per i più esperti in cucina
Se avete già imparato bene le basi di preparazione del sushi e volete cimentarvi in qualche ricetta più difficile e artistica, potete prendere spunto dai libri di sushi di alcuni grandi chef, sia italiani che stranieri, che hanno realizzato varie ricette nel proprio stile e gusto.
Questa sera proviamo per voi il nuovo ristorante della catena Sushiko appena aperto a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Sushiko è una catena oramai affermata nel nord italia, con oltre 40 ristoranti aperti.
Il locali Sushiko, a livello di arredamento, sono davvero di buon livello. Sin da fuori ti viene voglia di entrarci. A Bassano è molto luminoso, grandi vetrate, con cucina parzialmente a vista. Ho molto apprezzato .
Una cena da Sushiko con il menù Infinity
La formula All-you-can-eat proposta da Sushiko è molto semplice. A cena puoi mangiare tutto ciò che vuoi, ad un, costo che va da € 18,90 dal lunedì al giovedì, a € 21,90 da venerdì a domenica e nei festivi (bevande, dolci e piatti speciali esclusi). Il menù si chiama Infinity, ma ogni tavolo può ordinare massimo 3 volte. Vi sembrerà poco, ma fidatevi, se vi organizzate bene con gli altri commensali potrete anche non arrivare alla terza ordinazione. 😉
Molto originale e pratico la modalità di chiamare il personale di sala per ordinare: una volta consultato il menù, si appoggia il menù in piedi in verticale sul tavolo. Questo è il segnale che volete ordinare.
Quindi iniziamo!
Ebitem e Spicy tuna Uramaki
Il nostro primo piatto è stato composto da due tipi di Uramaki: a sinistra 8 pezzi di Ebitem Uramaki, composto da gamberone in tempura, maionese e salsa teriyaki. A destra invece 4 pezzi di Spicy Tuna Uramaki, composti all’interno da tonno crudo, cetriolo e tabasco, e all’esterno tobiko (uova di pesce volante).
Il primo piatto, servito tiepido come deve essere, è stato una piacevole sorpresa (spesso e volentieri nei ristoranti all you can eat li servono freddi). Gli spicy invece perfetti dal punto di vista della p
iccantezza.
Nigiri Unagi / Nigiri di anguilla
Tra i nigiri cotti, i nigiri Unagi, ovvero i nigiri con anguilla, li considero tra i piatti “special”. Non sempre sono a menù, quindi quando li trovate vale la pena provarli.
Non fatevi suggestionare dal fatto che è anguilla. Credetemi, è uno tra i nigiri più buoni.
Nigiri Maguro Fire
Una versione molto interessante del classico nigiri, è la versione con il tonno leggermente scottato. Per chi non ama il pesce crudo, potrebbe essere un’ottima variante che sicuramente apprezzerete.
A rendere questa versione ancora più fresca e originale è l’aggiunta di zenzero. Un filo di salsa teriyaki completa il piatto.
Esiste anche la versione Shake Fire, ossia con il salmone scottato e l’aggiunta di limone. Personalmente devo ammettere che non amo particolarmente l’inserimento del limone, troppo distante come gusto dalla cucina giapponese. Come odio l’aggiunta di maionese. Con il sushi non ha nulla a che fare. Ma a noi occidentali piace mettere la maionese ovunque, quindi anche i ristoranti hanno ben pensato di aggiugerlo. Ma sappiatelo
Una vero ristorante giapponese non vi servirà mai sushi con la maionese!
Uramaki Canyon
Molto simili agli Uramaki Crispy Roll (che abbiamo mangiato al G-sushi) troviamo da Sushiko gli Uramaki Canyon: gamberone in tempura con avocado, sopra patatine fitte, maionese e salsa teriyaki. Croccanti, tiepidi al punto giusto.
Per finire in bellezza, questa sera ci diamo al fritto con dei fantastici Hosomaki. Giusto per stare leggeri 😀
Hosomaiki Shakefurai + Hosomaki Hot Roll
A sinistra, gli hosomaki Shakefurai: uramaki fritti con in cima salmone crudo, semi di sesamo e di papavero e salsa teriyaki. A destra Hosomaki Hot Roll: uramaki fritti composti da salmone e philadelphia.
Ovviamente tra una portata e l’altra sashimi a fiumi!
Anche questa serata è giunta al termine. Purtroppo non c’è più spazio per altri maki, né per i dolci.
Ci è rimasta la curiosità di qualche altro special maki. Sarà una scusa per tornare.